Il Matrimonio tra le MASSERIE Pugliesi.

L’origine delle Masserie

L’origine delle masserie risale al periodo che va tra il XVI secolo e il XVIII secolo, ed è legata alla colonizzazione baronale di vaste aree interne abbandonate ed incolte, incoraggiata dalla Spagna, che per approvvigionarsi dei cereali, concedeva la licenza di ripopolamento ai nobili del Regno delle Due Sicilie.

Da qui la nascita, nel Sud Italia e in particolare in Puglia, delle masserie, insieme di edifici rurali adibiti ad aziende agricole, il cui nome deriva dagli attrezzi utilizzati da contadini e pastori, le “masserizie”, appunto, conservate in tali costruzioni.


La struttura originaria delle masserie

Pur avendo subito nel tempo diverse trasformazioni, le masserie conservano la loro struttura che richiama lo schema della casa con corte agricola di tradizione mediterranea: sulla corte, ampio spazio centrale avente spesso anche funzione di aia, si affacciano i diversi edifici di residenza e lavoro, comprendenti la casa padronale, quella dei contadini e i locali adibiti a deposito e a ricovero per gli animali.


Matrimonio in Masseria in Puglia

Molte delle masserie presenti in Valle d’Itria e nelle campagne delle province di Taranto, Bari, Brindisi e Lecce, sopravvissute al tempo, sono state sottoposte a sapienti opere di ristrutturazione, nel rispetto delle antiche forme e dei materiali originali, per rivivere ai giorni nostri sotto forma di agriturismi, bed and breakfast o resort di lusso.

E’ proprio in queste strutture, immerse nel verde delle campagne Pugliesi, tra macchia mediterranea e ulivi secolari, che sempre più coppie decidono di celebrare e/o festeggiare il proprio matrimonio. Ad attrarli è proprio l’atmosfera unica che qui si crea: la fusione della storia e del sapore delle antiche tradizioni della Puglia, con l’innovazione e la modernità di ambienti che hanno ripreso vita grazie ad attente ristrutturazioni.

Per questo tali location sono l’ideale per le coppie che intendono organizzare un matrimonio rustico o in stile Shabby Chic, proponendo ai propri amici e parenti di trascorrere una giornata di festa immersi nella natura, gustando prodotti e piatti tipici della tradizione pugliese, il tutto magari al ritmo coinvolgente della taranta.

Alcuni semplici consigli per il matrimonio in masseria

Dall’esperienza maturata come Wedding Planner posso aiutare i futuri sposi con qualche consiglio:

L’allestimento: trattandosi di una masseria, la scelta più ovvia e spesso più coerente/apprezzata è quella di puntare su di un allestimento in stile country, magari con tavolini e sedute all’esterno composte da balle di fieno, valorizzando, negli interni, gli elementi di arredo che richiamano la civiltà contadina;
I fiori: per gli addobbi floreali, il consiglio è di ispirarsi ai colori caldi, accompagnando il classico bianco con note di rosa pallido, beige e lasciando spazio anche al verde;
Il vestito della sposa: in una masseria meglio escludere un vestito da sposa principesco, che segnerebbe un netto contrasto con il contesto; meglio, invece, puntare sullo stile boho, molto in voga negli ultimi tempi, in grado di coniugare spontaneità ed eleganza;
Le bomboniere: anche queste ultime devono adattarsi allo stile dei festeggiamenti; un consiglio in tal senso è quello di sfruttare questo piccolo pensierino, simbolo delle nozze, per promuovere l’eccellenza gastronomica pugliese, offrendo in dono agli invitati boccaccini di miele o marmellate prodotte in loco, olio extravergine d’oliva o biscottini fatti in casa.